Vorrei dirvi, prima di iniziare, che il linguaggio HTML si è evoluto in XHTML, tuttavia lo studio del linguaggio HTML è necessario per la comprensione della sua stessa evoluzione la quale richiede un po’ d’esperienza.
La prima cosa da sapere è come compilare un file in linguaggio html. E’ semplice, non si compila! Basterà salvare tale file in estensione . html o .htm. Una volta scritto il codice in un editor di testo ovviamente…
Ora, il linguaggio HTML è semplice ed intuitivo. Esso è un linguaggio che “utilizza i tag” (definizione maccheronica, è vero, ma sicuramente la capiranno tutti). Cosa vuol dire? Vuol dire che per scrivere un codice HTML si ha il bisogno dei giusti tag che dispongano le parole (il testo vero e proprio) che scriviamo e che vogliamo far leggere sulla pagina. Vi ricordate della ditta che si occupa di sistemare l’arredamento nell’esempio fato nell’articolo introduttivo? I tag sono proprio loro!
I primi tag di cui ci occuperemo sono il tag html, head, title e body. I tag si aprono e si chiudono in questo modo:*
<nome_del_tag> per aprire e </nome_del_tag> per chiudere.
Il tag html serve per dichiarare il foglio sul quale stiamo scrivendo come documento html, quindi è senza ombra di dubbio il più importante. E’ il primo ad aprirsi e l’ultimo a chiudersi (per dichiarare che il file html è stato scritto sull’editor). Il tag head definisce la testa (ovviamente) della pagina e al suo interno ci vanno gli script e il tag title che definisce il titolo della pagina (ovviamente). dopo aver chiuso questi due tag si apre di solito il tag body per definire il corpo della pagina (ovviamente… come già detto il linguaggio html è semplice e intuitivo XD è proprio per questo che ha riscontrato un grande successo) e poterci scrivere dentro.
Ecco una pagina di esempio.
<html>
<head>
<title> Salve </title>
</head>
<body>
Ciao mondo
</body>
</html>
Come si può notare dall’esempio l’apertura e la chiusura dei tag è un po’ come una pila di piatti (LIFO Last In First Out per chi ne mastica). Così come in una pila di piatti l’ultimo piatto a essere inserito è il primo a essere prelevato, l’ultimo tag a essere aperto è sempre il primo a essere chiuso.
Provate a copiare il codice su un editor di testo e salvatelo con l’estensione .html, dopodiché riapritelo 🙂
Spero di riuscire a scrivere un nuovo articolo sull’HTML prima di domattina 🙂